giovedì 24 settembre 2009
Regno Unito: residui alla gogna
Con un sistema che gli addetti ai lavori chiamano "name and shame" (nomina e svergogna), l'agenzia britannica "Pesticide Residues Committee" ha pubblicato il rapporto annuale sul campionamento dei residui nei prodotti alimentari. I rapporti trimestrali vengono pubblicati con un allegato che riporta il prodotto, il punto vendita in cui è stato effettuato il campionamento, il nome dell'importatore, il nome del produttore e il dettaglio dei principi attivi rilevati. Nell'ultimo rapporto pubblicato nel giugno 2009 e relativo al periodo ottobre-dicembre 2008, per l'ortofrutta italiana sono stati campionati uva di Nicofruit e Casalicchio, meloni confezionati da Morrison e Tesco, pere di Bragantini F.lli, spinaci confezionati da Asda e Sainsbury.
Etichette:
regno unito,
residui
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento