martedì 15 dicembre 2009

Europa: verranno resi pubblici i dati dei ritiri

Verranno pubblicati anche in Europa i dati sulla merce ritirata dalla vendita nei supermercati.
Approfondisci qui.

domenica 15 novembre 2009

Pere italiane "pulite" in Regno Unito

Segnalo l'articolo "Pere italiane promosse in UK" su myfruit.it.

Tutto in regola per i residui delle pere italiane secondo l'osservatorio britannico che campiona l'ortofrutta nei punti vendita all'ingrosso e al dettaglio di cui avevamo già parlato qui. (foto: pera Abate - fonte CSO).

venerdì 25 settembre 2009

Italia a tavola 2009

Segnalo lo speciale di Newsfood sul rapporto "Italia a Tavola 2009" redatto da MDC (Movimento Difesa del Cittadino) e LEGAMBIENTE: affronta i problemi legati a salute dei consumatori, sofisticazioni, controlli e sequestri, oltre a note positive riguardanti le mense scolastiche biologiche, i progetti della ristorazione per i celiachi.

giovedì 24 settembre 2009

Regno Unito: residui alla gogna


Con un sistema che gli addetti ai lavori chiamano "name and shame" (nomina e svergogna), l'agenzia britannica "Pesticide Residues Committee" ha pubblicato il rapporto annuale sul campionamento dei residui nei prodotti alimentari. I rapporti trimestrali vengono pubblicati con un allegato che riporta il prodotto, il punto vendita in cui è stato effettuato il campionamento, il nome dell'importatore, il nome del produttore e il dettaglio dei principi attivi rilevati. Nell'ultimo rapporto pubblicato nel giugno 2009 e relativo al periodo ottobre-dicembre 2008, per l'ortofrutta italiana sono stati campionati uva di Nicofruit e Casalicchio, meloni confezionati da Morrison e Tesco, pere di Bragantini F.lli, spinaci confezionati da Asda e Sainsbury.

martedì 22 settembre 2009

Bolzano: formazione al mercato di Bolzano

Il 5 ottobre 2009 si svolgerà a Bolzano un incontro gratuito organizzato dal Gruppo 24 Ore e il Mercato Generale di Bolzano. Il titolo della giornata di studio è "Il controllo agroalimentare a difesa della salute dei cittadini". Il programma coprirà i temi della sicurezza alimentare durante il trasporto e la commercializzazione dei freschi, i rischi per la salute, oltre a una relazione sulle normative in vigore. L'evento è organizzato in collaborazione con Agrisole.

lunedì 21 settembre 2009

USA: spinaci a rischio salmonella

La società canadese Ippolito International ha disposto il ritiro volontario di 1715 colli di spinaci distribuiti negli Stati Uniti e in Canada. In seguito a controlli di routine del programma USDA Microbial Data Program ne era stata rilevata la positività alla salmonella. I codici di tracciabilità forniti identificano quattro partite. Il sito aziendale riporta in home page un link al comunicato stampa.

lunedì 14 settembre 2009

USA: ritiro volontario prezzemolo

Una partita di prezzemolo a mazzi è stata ritirata dal mercato statunitense dal produttore Muranaka Farm a causa di un rischio di contaminazione da salmonella. Il piano di ritiro è stato deciso in seguito ai risultati positivi di analisi condotte dalla FDA. Si tratta di 1005 colli distribuiti in 10 stati, con codice di tracciabilità 0023909. Il sistema di tracciabilità ha permesso di risalire ai clienti destinatari del prodotto, la quantità, il personale che faceva parte della squadra di raccolta, il lotto sul quale il prezzemolo era stato prodotto e raccolto. Sul sito aziendale la notizia non è riportata.

venerdì 11 settembre 2009

USA: la sicurezza alimentare è online


E' online dal 9/9/2009 Foodsafety.gov, il nuovo sito governativo USA sulla sicurezza alimentare. Il sito ha una specifica sezione per l'ortofrutta e riporta tutte le procedure di richiamo e allerta in atto sul territorio statunitense.

mercoledì 12 agosto 2009

Contaminazione vegetale in rucola di Netto e Plus


Un portavoce dei discount tedeschi Plus/Netto ha confermato un ritiro volontario precauzionale di confezioni di rucola di quarta gamma, in seguito alla segnalazione di un consumatore che aveva trovato gambi di senecione sudafricano (senencio inaequidens), un'erba tossica, risultato poi confermato da un laboratorio biologico. Il consumo eccessivo di questo vegetale può provocare gravi danno al fegato e patologie tumorali.
Il prodotto contaminato sarebbe stato distribuito solo in alcune regioni tedesche.
Non è stato reso noto il nome del fornitore, al quale i discount hanno chiesto di fornire adeguate spiegazioni.
Già in passato le autorità di sicurezza alimentari tedesche avevano messo in guardia contro i rischi da contaminazioni vegetali nelle insalate di quarta gamma. (Fonte: Fruchthandel Magazin)

venerdì 7 agosto 2009

Nuove strategie FDA per la sicurezza alimentare


L'agenzia statunitense Food and Drug Administration sta procedendo a un rafforzamento degli standard di sicurezza alimentare attraverso le seguenti linee guida:
  • diminuire a 15 giorni il tempo concesso per rispondere ai risultati delle ispezioni
  • velocizzare i tempi del processo di invio delle informative di allerta
  • migliorare la collaborazione con le altre agenzie che sono in grado di agire più rapidamente in caso di pericolo per la salute pubblica
  • dare maggiore enfasi alle azioni di follow-up
  • essere in grado di effettuare azioni immediate in caso pericolo per la salute pubblica
  • implementare una procedura pubblica di chiusura della pratica tramite segnalazione sul sito Internet del FDA
(Fonte: The Packer)

lunedì 3 agosto 2009

Sicurezza alimentare in cucina

I video-consigli (inglese) di Dole per la sicurezza alimentare in cucina:
  • lavarsi le mani per almeno 20 secondi prima di cucinare
  • separare carne e ortofrutta durante la preparazione
  • mantenere refrigerati o surgelati tutti i prodotti fino all'uso
  • non lavare le insalate pronte prelavate

sabato 1 agosto 2009

Aflatossine in tempo reale

Nel numero 3/2009 del periodo "The Clipper" viene data notizia di un sistema basato sulla tecnologia laser in grado di rilevare la frutta secca contaminata da aflatossine direttamente sulla linea di lavorazione.

La selezionatrice DETOX prodotta dalla società belga BEST permette di effettuare lo scarto in tempo reale durante il normale flusso di selezione, con un miglioramento dei risultati e una riduzione dei costi rispetto al tradizionale metodo manuale.

venerdì 24 luglio 2009

Siete pronti alla crisi?

Segnalo un interessante articolo (in inglese) sulla definizione di strategie per il richiamo di prodotti ortofrutticoli negli Stati Uniti: si basa sulle procedure del Food&Drug Administration (FDA) ma può essere applicabile anche per le imprese europee.

Picnic e barbecue sicuri

Il Ministero della Salute italiano ha pubblicato un vademecum con le 10 regole da osservare per un'alimentazione sicura in estate, la stagione in cui le infezioni alimentari sono più frequenti. Sono riportati anche consigli per la preparazione e il consumo di cibi durante pic-nic, barbecue ed escursioni.

In Regno Unito le analisi dei residui sono pubbliche

Ogni mese l'autorità governativa britannica "Consumer Safety and European Policy" effettua e rende pubbliche le analisi chimiche sui campioni di ortofrutta, per gruppi di prodotto. Sono adesso disponibili on-line le analisi effettuate in giugno 2009 per l'uva e le pere, dove non sono stati riscontrati residui superiori ai limiti di legge. Viene riportata l'origine, la marca e il luogo di campionamento.

USA: lattuga richiamata

Lo specialista statunitense di verdure Tanimura & Antle, grazie al sistema di tracciabilità interna in tempo reale, ha richiamato un lotto di lattuga romana distribuito in 29 stati di USA e Canada il 20 luglio 2009. Il ritiro è stato disposto in seguito a un'analisi condotta dal Wisconsin Department of Agriculture, risultata positiva alla salmonella. (Fonte: The Packer). La società ne ha dato notizia sul proprio sito Internet, pubblicando anche le foto della tipologia di prodotti ritirati e le etichette di tracciabilità.

martedì 21 luglio 2009

Uvetta ai solfiti negli USA

Il responsabile agricoltura dello stato di New York (USA) ha informato che Maya Overseas Foods, Inc (New York, USA) sta ritirando le confezioni di uvetta "Maya Overseas Foods Golden Raisin" dopo che erano stati rilevati solfiti non dichiarati in etichetta. Il ritiro è stato annunciato dopo che analisi pubbliche di routine ne avevano rilevato la presenza.

Pistacchi ritirati negli USA

Wirth's Nutcracker Sweet ha iniziato un ritiro volontario di pistacchi per un potenziale rischio di contaminazione da salmonella. All'iniziativa ha dato riscontro anche l'autorità governativa statunitense FDA. Le confezioni 258 confezioni oggetto di ritiro erano state distribuite per una vendita di beneficenza nel Michigan nel periodo novembre-dicembre 2008.

Italia prima nel RASFF per segnalazioni

L'Italia ha effettuato nel 2008 il maggior numero di segnalazioni al RASFF (Sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi), il sistema europeo di allerta sui rischi per la sicurezza alimentare (...).

giovedì 9 luglio 2009

USA: germogli alfalfa ritirati


Kowalke Family Sprouts (Los Angeles) ha annunciato un ritiro volontario di germogli di alfalfa per una sospetta contaminazione da salmonella. L'iniziativa è scattata in seguito a un controllo di routine effettuato su un punto vendita al dettaglio (fonte: FDA).

martedì 7 luglio 2009

USA: ritiro volontario peperoncini freschi

A causa di un possibile rischio di contaminazione da salmonella, il supermercato statunitense Wegmans ha proceduto a un ritiro volontario di tutti i peperoncini "Anaheim" venduti nei propri punti vendita dall'11 giugno 2009, chiedendo ai consumatori di gettare il prodotto acquistato.
Il supermercato ne ha dato notizia anche sul proprio sito web.

mercoledì 24 giugno 2009

Mele Alto Adige per la sicurezza


La Mela Alto Adige IGP è oggetto della campagna "La nuova sicurezza alimentare europea", che ha come obiettivi la promozione e la tutela dei marchi IGP e DOP nei confronti del consumatore. (...)

Inquinamento ambientale e ortofrutta

Il Movimento difesa del cittadino e Legambiente Palermo, assieme all’Ordine dei chimici di Palermo, hanno presentato i dati di uno studio sulla contaminazione della frutta e della verdura venduta per strada, nelle bancarelle dei mercati, nei supermercati. (approfondisci)

martedì 23 giugno 2009

USA: ritiro germogli alfalfa


Sprouters Northwest, Inc. ha annunciato il ritiro volontario di germogli di alfalfa per un possibile collegamento con casi di salmonellosi verificatisi negli stati di Oregon e Washington (fonte: FDA)

domenica 21 giugno 2009

USA: pistacchi e arachidi ritirati volontariamente


La società statunitense di vendita on-line Provide Commerce, Inc. ha annunciato il ritiro volontario a titolo precauzionale di vari prodotti a base di pistacchi e arachidi. Non sono stati rilevati casi di patologie. Alla base del provvedimento il rischio di contaminazione da salmonella. I consumatori sono invitati a non mangiare i prodotti oggetto del provvedimento (fonte: FDA). Nella foto "Snack Attack", uno dei prodotti ritirati da Provide Commerce, Inc.

sabato 13 giugno 2009

USA: frutta secca alla salmonella


Vari prodotti a base di arachidi sono stati oggetto di un ritiro volontario da parte del produttore statunitense Sconza Candy Company. I prodotti, venduti negli Stati Uniti principalmente nei distributori automatici, sono potenzialmente contaminati da salmonella. Non sono stati rilevati casi di patologie collegate (fonte FDA). Al momento della pubblicazione di questo post il sito aziendale non riporta informazioni sul ritiro (nella foto una confezione di "Organic Chocolate Peanuts" oggetto del ritiro).

venerdì 12 giugno 2009

Palermo: sequestro 1000kg ortofrutta

Sequestrati a Palermo circa 1000kg di ortofrutta: gli ambulanti che la vendevano erano privi di autorizzazione sanitaria e amministrativa (AGINEWS).

USA: solfiti nell'uva passa

La società statunitense Indian Groceries & Spices, Inc. ha disposto il ritiro volontario di uva passa "Nirav Golden Raisins" a causa di una probabile presenza di solfiti non dichiarati. Nelle persone allergiche o ipersensibili c'è il rischio di reazioni allergiche serie o letali. Sono oggetto del ritiro volontario tutte le confezioni vendute dal 6 gennaio 2009 in Florida, Illinois, Michigan, Minnesota, Missouri, Ohio e Tennessee. (FDA)

giovedì 11 giugno 2009

Ortofrutta in scadenza


Secondo l'art 9 del regolamento 2000/13/CE "l'indicazione del termine minimo di conservazione non è richiesta nei casi degli ortofrutticoli freschi, comprese le patate, che non sono stati sbucciati o tagliati o che non hanno subito trattamenti analoghi. Questa deroga non si applica ai semi germinali e prodotti analoghi quali i germogli di leguminose".

Quindi per questi prodotti non sono obbligatorie nel territorio comunitario le diciture come "da consumarsi preferibilmente entro il..." oppure "da consumarsi preferibilmente entro fine...".

lunedì 8 giugno 2009

Giappone: certificazione sicurezza alimentare

Le autorità sanitarie giapponesi stanno definendo uno standard, certificato da enti terzi, che permetta alle aziende di utilizzare il marchio "JHFA Safety Seals” sui propri prodotti. Lo scopo è aumentare la sicurezza degli alimenti e migliorare la fiducia dei consumatori (fonte USDA).

USA: pomodori a rischio salmonella


Whole Foods Market Inc., la più importante catena statunitense di cibi naturali e biologici, ha disposto il ritiro volontario di pomodori freschi varietà Roma dopo che il dipartimento della salute del Texas aveva messo in guardia per il rischio salmonella nel consumo di pomodori freschi (Pittsburgh Business Times). Da metà aprile sono stati registrati 21 casi non letali di salmonellosi in Texas e i pomodori freschi sono stati ritenuti la causa più probabile.

sabato 6 giugno 2009

Ortofrutta italiana: residui irregolari in aumento

Nel 2008 la Regione Emilia-Romagna ha analizzato 431 campioni di verdura e 898 di frutta. Il 96,9% dei campioni esaminati nel 2008 è risultato regolamentare. Tale quota è in peggioramento rispetto all'anno precedente (2007: 98.2). Sono stati riscontrati residui superiori ai limiti ammessi e residui di prodotti non autorizzati sulla coltura specifica.

Residui di prodotti fitosanitari su ortofrutticoli freschi ed in altre matrici alimentari, campionati in Emilia-Romagna nell´anno 2008
A cura del Riferimento analitico regionale Fitofarmaci

D'altro canto Agrofarma afferma che gli allarmismi di Legambiente (rapporto "Pesticidi nel piatto 2008") sono ingiustificati e che l'ultimo rapporto del Ministero del Welfare conferma che frutta e verdura sono sempre più sicuri: solo l'1,1% è irregolare e il 66,7% è privo di residui. Nell'ultimo decennio l'uso dei fitofarmaci in Italia è calato dell'8,2% (Il Sole24Ore.com). Il rapporto del Ministero è stato presentato al convegno 'La tutela dell'ambiente: garanzia della salubrità e sicurezza del nostro cibo', organizzato da Ministero e Consiglio nazionale dei chimici (Adnkronos).

Regno Unito: campagna sicurezza alimentare domestica

Dal 15 al 21 giugno 2009 nel Regno Unito è la "Settimana della Sicurezza Alimentare". Quest'anno il tema principale sarà la prevenzione del rischio listeriosi per gli ultrasessantenni: dal 2001 i casi sono raddoppiati e superano i casi di salmonella and E. coli O157 insieme. Si tratterà delle prassi igieniche per uno corretto uso e conservazione degli alimenti. Al link del FSA è disponibile online materiale divulgativo in lingua inglese.

giovedì 4 giugno 2009

USA: ritiro volontario peperoni


La società statunitense Union International Food ha disposto il ritiro volontario di una partita di peperoni di marca "Lian How" per rischio di contaminazione da salmonella (fonte: FDA, nella foto l'etichetta del prodotto).

USA: ritiro volontario pistacchi

Negli USA la società Regal Health Food International, Inc ha disposto il ritiro volontario di una partita di pistacchi in guscio per rischio di contaminazione da salmonella. Il lotto oggetto del ritiro è indentificato sulle confezioni tramite il codice 2958D05XLA1 (Fonte: FDA).

martedì 2 giugno 2009

Europa: nicotina in funghi selvatici

L'EFSA (European Food Safety Agency) ha dichiarato che "non può essere considerato sicuro" il livello di nicotina rilevato "in campioni di funghi selvatici essiccati raccolti nel 2008 e provenienti principalmente dalla Cina".

Le rilevazioni hanno riguardato soprattutto funghi porcini ma anche tartufi. Non è chiara la causa delle elevate concentrazioni di nicotina (fino a 0,5 mg/kg, contro un limite consigliato dall'EFSA pari a 0,036 mg/kg). Dosi eccessive di nicotina possono provocare "tachicardia, vertigini e cefalee".

USA: salmonella nel melone

In seguito all'esito positivo alla salmonella su un melone di un proprio "piccolo produttore", L&M Cos. Inc. ha richiamato un lotto isolato di meloni Cantalupo consegnato a Wal-Mart in tre stati degli USA. E' stato consigliato di non consumare i meloni acquistati nel periodo 10-15 maggio, mentre l'allerta è stata resa pubblica il 15 maggio. Non sono stati riportati ulteriori esami positivi (i test sono stati affidati a un laboratorio indipendente) nè casi di intossicazione. (The Packer).

L'Università della California ha prodotto un interessante documento che contiene consigli ai consumatori di meloni per difendersi dai rischi di contaminazione da salmonella.

USA: corpi estranei in mirtilli surgelati

Oregon Food Bank, su sollecitazione dell'agenzia governativa statunitense FDA, ha disposto il ritiro di un lotto di mirtilli surgelati, distribuiti in aprile, a causa della presenza di corpi estranei non meglio specificati. Tutte le confezioni con codice data "2009 APR 8" sono state richiamate. (Statesmanjournal)

Non siamo mica l'America!

Com'è il rapporto degli americani con la sicurezza alimentare? Secondo Supermarket News:

  • solo l'87% della popolazione afferma di lavarsi le mani prima di cucinare, preparare o consumare gli alimenti;
  • solo il 77% afferma di lavare il tagliere con acqua e sapone per evitare contaminazioni incrociate;
    solo il 69% ripone regolarmente gli avanzi dei pasti entro due ore dalla preparazione
  • solo il 60% ha controllato almeno una volta la propria dispensa alla ricerca di cibi richiamati dal produttore;
  • solo il 10% ha trovato almeno una volta nella propria dispensa un alimento richiamato dal produttore;
  • il 12% ha ammesso di essere stato a conoscenza di un avviso di richiamo, ma ha comunque consumato il cibo che avrebbe potuto essere coinvolto.

Recall e piccoli dettaglianti

Secondo Channelnewsasia le autorità di Singapore starebbero considerando un programma di formazione per piccoli dettaglianti, per insegnare come gestire i casi di recall. Infatti, mentre è facile introdurre le procedure nella grande distribuzione, i piccoli dettaglianti spesso non sono nemmeno a conoscenza delle emergenze riguardanti la sicurezza alimentare. Per esempio durante la recente crisi del latte cinese molti negozianti hanno affermato di non avere saputo dai media dell'emergenza in atto.

venerdì 29 maggio 2009

Europa: uva cilena e pesche egiziane

Il servizio di allerta rapido dell'Unione Europea segnala nel bollettino della settimana 21:
  • Informativa 19/05/2009 (Danimarca) - contenuto eccessivo di solfito (26 mg/kg - ppm) in uva apirene dal Cile, merce già venduta, non più rintracciabile nella distribuzione
  • Informativa 19/05/2009 (errata corrige) - presenza del pesticida oxamyl in pesche egiziane proveniente dall'Italia e vendute in Austria, rilevate erroneamente come pere nel bollettino della settimana 20

USA: ritiro volontario germogli

Nel Massachussets sono stati ritirati volontariamente germogli di fagiolo e di soia venduti sotto la marca Chang Farm. Un campione era risultato positivo a listeria monocytogenes.

Approfondimenti: